Siamo cresciuti a suon di test sul QI, intelligenze logico-matematica e linguistiche a farla da padrone.
Poi per fortuna è arrivato Daniel Goleman a parlare di intelligenza emotiva e il mondo (o almeno una buona parte) ha aperto gli occhi e ha capito che c’è anche altro oltre a sapere parlare e far di conto. Non nego che sia importante, ma spesso non è l’unica cosa che serve nella vita.
Più o meno nello stesso periodo Howard Gardner ha elaborato la sua teoria sulle intelligenze multiple.
La teoria di Gardner sulle intelligenze multiple
Partendo da una serie di ricerche empiriche e di letteratura su soggetti affetti da lesioni di interesse neuropsicologico, Gardner ha identificato diverse tipologie differenziate di “intelligenza”, le cosiddette intelligenze multiple, ognuna deputata a differenti settori dell’attività umana. Inizialmente ne ha individuate 7:
- Intelligenza logico-matematica
- Intelligenza linguistica
- Intelligenza spaziale
- Intelligenza musicale
- Intelligenza cinestetica o procedurale
- Intelligenza interpersonale
- Intelligenza intrapersonale
Alle quali nel tempo ne ha aggiunte altre 2:
- intelligenza naturalistica
- intelligenza filosofico-esistenziale
A queste io aggiungo anche l’intelligenza sensoriale e la creativa.
Volendo organizzare le intelligenze multiple per categorie potremmo raggrupparle così:
INTELLIGENZE TRADIZIONALI: Logico-matematica, linguistica, spaziale
INTELLIGENZE CORPOREE: cinegetica e sensoriale
INTELLIGENZE EMOZIONALI: interpersonale e intrapersonale
INTELLIGENZE SPIRITUALI: creativa, naturalistica, musicale e spirituale
Un cambio di prospettiva
Se superi il concetto di intelligenza tradizionale puoi cambiare la prospettiva di osservazione e lasciare spazio alla possibilità di esprimerti per ciò che sei. Se coltivi le tue caratteristiche innate, anziché forzare qualcosa che non ti appartiene, potrai fiorire in tutta la tua unicità.
Incanalare tutti nelle sole intelligenze tradizionali vincola e limita.
Quante volte abbiamo sentito giudicare una persona incapace perché carente nell’espressione linguistica o nelle capacità logiche e poi magari ci ha affascinate per le doti musicali o per l’impegno verso gli altri?
Quante volte ti è stato riconosciuto un buon risultato ma solo tu conosci la fatica e lo sforzo che ti è costato per raggiungerlo, mentre per altri quel risultato arriva con naturalezza?
Quante volte un multipotenziale non è riuscito ad incanalare le sue potenzialità perchè non ha riconosciuto tutte le sue intelligenze e non ha trovato un comune denominatore?
Assorbiamo la convenzione di intelligenza classica e ci abituiamo a valutare (se non giudicare!) noi e gli altri inconsciamente o consciamente sulla base di una pedagogia un po’ antica o di una cultura piuttosto retro.
Conoscere le intelligenze multiple e avere consapevolezza di quali possediamo ci libera dai vincoli di una visione limitata e limitante e libera il nostro potenziale che può essere così finalmente incanalato verso risultati più appaganti.
Chiediti come sei intelligente
Ognuno di noi nasce con un design neurologico specifico e questo definisce, tra le altre caratteristiche, anche le preferenze di intelligenza.
Ognuno di noi ne ha un certo numero ed è importante coltivarle per vivere meglio ed essere più appagati e felici.
Sappiamo tutti quanto sia importante rimanere allineate a se stesse. Ma non si tratta solo dei nostri valori di riferimento ma anche delle nostre caratteristiche innate, del nostro neuro-design, facendo fiorire ciò che già per natura è predisposto.
Nel carosello ti ho raccontato come si esprimono le diverse intelligenze; vorrei che ti soffermassi su quelle ti colpiscono di più, su quelle che pensi di avere e su quelle delle quali non sai nulla…
Ad esempio: lo sai che l’intelligenza spirituale non ha nulla a che fare con la religione? Scoprilo scorrendo il carosello!
Conoscere quali sono le tue intelligenze ti aiuta a comprenderti meglio, a focalizzare gli sforzi su quelle anziché disperdere energie in attività che non ti sono congeniali, ma sulle quali probabilmente ti sei arrovellata per anni per soddisfare le richieste più o meno esplicite della società o del gruppo sociale che ti circonda fino al punto di non sapere più cosa ti appartiene per natura e cosa hai acquisito a costo della felicità.
Vorresti sapere come puoi scoprire quali sono le tue intelligenze, come puoi misurarle e in che modo tutto ciò ti può rendere più felice ed appagata? Te lo racconto Giovedì 4 novembre alle ore 21.00 su zoom! Clicca qui per ricevere il link.