Non c’è descrizione migliore per dire cos’è il coaching di quella usata dall’International Coaching Federation (ICF) che definisce il coaching come una partnership con i clienti (spesso chiamati proprio partner) in un processo stimolante e creativo che li ispira a massimizzare il loro potenziale personale e professionale. Il processo di coaching spesso sblocca fonti di immaginazione, produttività e leadership precedentemente non sfruttate.È noto che il coaching si è sviluppato dapprima nello sport e poi ha allargato il suo campo di azione nella vita di tutti i giorni e nel mondo del business. Altrettanto noto che moltissime persone di successo scelgono di affidarsi ad un coach per la loro crescita personale. Mi piace molto la definizione che ha dato Oprah Winfrey per descrivere cos’è il coaching secondo lei: è uno strumento per arrestare le vocine interiori fuori controllo (crazy mind chatter) che ti dicono che non sei brava abbastanza.
Se vuoi ascoltare qualche testimonianza di come il coaching ha cambiato la storia di uomini e donne nel mondo ti invito ad andare qui oppure se vuoi leggere le testimonianze di chi ha lavorato con me, puoi andare qui.
Ho scelto di aderire ad ICF (International Coach Federation), l’organizzazione più grande e riconosciuta al mondo di coach formati professionalmente, per garantire ai miei clienti, oltre che la mia passione e dedizione per il lavoro e la motivazione che mi guida, anche un alto standard qualitativo. Per entrare a far parte di ICF, e per continuare a rimanerci, non solo è necessaria la preparazione in una scuola accreditata ma è indispensabile una formazione continua e la supervisione di un mentore.
Nella scelta di un coach è molto importante guardare alla sua formazione: se cerchi una coach (anche se sei qui non è detto che tu voglia per forza lavorare con me) assicurati che abbia frequentato una scuola certificata ICF, cosa che garantisce uno standard di qualità elevato.
Purtroppo come accade spesso, poiché il coaching è un settore emergente, sono nate tantissime scuole, dove bastano poche ore di formazione per avere il tuo certificato da coach. Ecco, magari evita chi si improvvisa.
Puoi verificare la lista delle scuole accreditate qui. Ci trovi anche la mia, la Professional Coaching School di Marina Osnaghi.
Qui puoi leggere il Codice di Condotta al quale aderisco e che è il mio punto di riferimento.
Quello che può fare la differenza è il background del coach, che lo porta ad essere più sensibile rispetto ad alcuni temi piuttosto che altri o a preferire di lavorare in alcuni ambiti anziché altri. Ad esempio, io ho avuto una significativa esperienza in una grande società di consulenza e mi sono rapportata spesso con figure manageriali di alto livello o con amministratori delegati di aziende nazionali e internazionali. Perciò se mi parlano di forecast, kick off, SAL, protocolli, etc. so di cosa si sta parlando. Ed è stata proprio questa esperienza che mi ha portata ad essere molto sensibile al tema del sostegno delle donne che si trovano a giostrarsi tra tanti ruoli diversi.
Se proprio vuoi pensare che abbia un cappello, puoi chiamarmi coach trasformazionale: dopo il nostro percorso insieme non sarai più la stessa persona di prima.Il Coach è come un compagno di viaggio e affinché l’avventura sia una vacanza da sogno e non un incubo, i due viaggiatori si devono conoscere e si devono piacere. Per questo motivo, qualunque sia il percorso che scegli, avrai la possibilità di una discovery call, gratuita e senza impegno. Ci prendiamo un’ora in cui mi parli di te, capiamo cosa ti aspetti da me, ti parlo del percorso che vorrei farti fare, della meta a cui vorrei farti arrivare e solo alla fine decidi se pensi che io sia la persona giusta per accompagnarti.
Se sei convinta di voler lavorare con me (grazie! ne sono onorata!) fisseremo gli appuntamenti successivi, della durata di 1 ora, con cadenza quindicinale. Gli incontri si terranno online, attraverso zoom oppure presso lo studio medico Fenice di Cernusco L.ne. Potrai effettuare i pagamenti tramite bonifico bancario o PayPal. Trovi maggiori dettagli nelle pagine dedicate ai singoli servizi: Happy90, la Mappa e Semente. Qui mi preme di più parlarti di quello che accadrà durante le sessioni (le tappe del nostro viaggio).
1. Come ogni viaggio che si rispetti oltre alla meta bisogna stabilire le tappe e io ti guido nella definizione di entrambe. La meta è il tuo l’obbiettivo di medio-lungo periodo, le tappe gli obbiettivi intermedi. Io ti aiuto a concretizzare entrambe. Magari li hai già in testa, ma è sempre meglio fare un check e sopratutto definirli in modo che siano raggiungibili.
2. Io faccio domande, domande e ancora domande. Domande scomode, profonde, sfidanti… Se ti aspetti delle risposte da me, hai sbagliato strada. Quelle le dà il consulente, il counselor, l’amica. Io voglio portare te e darti le risposte, perchè solo tu sai quelle che sono giuste per te.
3. Ascolto. Ascolto quello che dici, che non dici e quello che vorresti dire ma non osi (ascolto attivo). Ascolto ciò che dici qui e ora (nella sessione) e lo metto insieme a quello che mi hai detto negli incontri precedenti (ascolto cumulativo).
4. Ti invito a disegnare un piano d’azione, concreto e dettagliato, qualunque sia il tuo obbiettivo (fare un business plan, diventare più assertiva, scrivere un libro o comunicare meglio).
1. Parli e rispondi. Tu sai la principale voce narrante di questo viaggio. Quella che deve tirare fuori dallo zaino tutto, ma proprio tutto quello che c’è per fare ordine: buttare ciò che non serve, dare una bella spolverata a ciò che già c’è ed è utile e recuperare ciò che manca. Il bello del coaching è che non c’è nessuno che ti giudica. Se tiri fuori una maglia vecchia e bucata, va bene così, Insieme decideremo cosa vuoi fartene.
2. Sii presente e puntuale. Un percorso di coaching è un impegno serio se vuoi che ti porti dove vuoi andare. Quando partecipi agli incontri assicurati di avere uno spazio fisico e mentale libero da distrazioni.
3. Mantieni ciò che hai promesso. Alla fine di ogni incontro stili un piano d’azione: ti chiederò di renderne conto. Se non procedi nel cammino responsabilmente tra una tappa e l’altra, non puoi arrivare alla meta.
Pronta al cambiamento? Partiamo! Guarda qui i percorsi che puoi fare con me.
Se invece hai ancora bisogno di chiarirti le idee su cos’è il coaching, come funziona, o per qualsiasi altro dubbio puoi scrivermi compilando il form qui sotto o direttamente all’indirizzo: laura@lauracitterio.com